Si deve considerare la mia lista non come una lista delle cose da fare, ma come una lista delle cose che potrei fare. Ogni giorno scelgo cosa voglio completare in base a come va la giornata e alle mie prioritΓ . Questo approccio riduce la pressione e mi permette di aggiungere nuovi progetti o compiti senza sentirli come un peso. Si puΓ² organizzare la lista in tre categorie:
- cose da fare oggi
- cose da fare questa settimana
- altre cose da fare
Caratteristiche di una buona To-Do List
prioritizzazione
Prima di tutto, deve essere prioritizzata. La prioritΓ ci permette di lavorare in modo ordinato, affrontando le attivitΓ piΓΉ importanti prima di quelle meno urgenti. Inoltre, una To-Do List deve essere finita. Non puΓ² essere infinita, altrimenti rischiamo di non completare mai tutte le attivitΓ elencate, lasciando un senso di frustrazione.
Quando ricevete una richiesta, prima di inserirla nella vostra lista, dovreste valutare quanto sia urgente e la data entro cui deve essere completata. Queste informazioni saranno utili per la vostra organizzazione.
Personalmente, utilizzo un documento per gestire la mia To-Do List. Organizzo le attivitΓ in tre categorie principali:
- PrioritΓ 0 (P0): Questi sono i compiti di massima prioritΓ , che devono essere conclusi entro la fine della mia giornata lavorativa attuale. Le attivitΓ qui devono essere affrontate immediatamente.
- PrioritΓ 1 (P1): In questa sezione inserisco tutti i compiti che devono essere completati entro la prossima settimana al massimo. Sono comunque attivitΓ importanti ma con una scadenza leggermente piΓΉ distante rispetto alle P0.
- PrioritΓ 2 (P2): Questa Γ¨ la categoria per tutte le attivitΓ che non hanno una scadenza immediata. Sono compiti che mi piacerebbe svolgere ma che possono aspettare fino a quando ho completato le attivitΓ delle prioritΓ piΓΉ alte.
Non infinita
Molto spesso, le To-Do List si trasformano in liste infinite di compiti spostati avanti nel tempo senza mai essere completati, diventando inutili. Per evitare ciΓ², Γ¨ importante prendere in considerazione alcuni suggerimenti pratici. Se la vostra lista Γ¨ troppo lunga, potrebbe essere necessario agire su alcuni filtri. Ad esempio, nella vostra casella di posta elettronica, potete creare filtri per organizzare le richieste in categorie specifiche, semplificando la gestione dei progetti e delle attivitΓ correlate.
Senza i task delegati
Inoltre, Γ¨ importante eliminare dalla lista le attivitΓ delegate ad altri, assicurandovi che le persone responsabili si occupino di portarle avanti. Questo vi permetterΓ di concentrarvi sulle attivitΓ piΓΉ rilevanti per voi. Ricordate che il completamento di una voce sulla To-Do List Γ¨ gratificante: tirare una riga su unβattivitΓ svolta dΓ un senso di soddisfazione personale e positiva energia.
Dettagliata
Dettagliare gli elementi della To-Do List Γ¨ essenziale. Non basta scrivere βProgetto Xβ. Γ meglio specificare azioni concrete, come βConcludere la pianificazione del progettoβ o βCreare il charter del programmaβ. In questo modo, le attivitΓ saranno piΓΉ chiare e facili da completare.
Semplice
Infine, voglio sottolineare che la semplicitΓ Γ¨ essenziale nella gestione della To-Do List. Evitate di utilizzare strumenti troppo complicati che richiedano un eccessivo tempo di gestione. Lβobiettivo Γ¨ ottimizzare il tempo e lβefficienza, non aggiungere un carico di lavoro extra.
Sezione delle attivitΓ completate
Un altro aspetto che trovo utile Γ¨ tenere una sezione dedicata alle attivitΓ completate. Dopo averle svolte, le sposto in questa sezione. Questo mi dΓ una sensazione di soddisfazione e, inoltre, rende piΓΉ semplice fare un riassunto del lavoro svolto in periodi piΓΉ lunghi, come sei mesi, per valutazioni aziendali.
Supporto tecnologico
Esistono mille metodi per gestire To-Do list, i metodi analogici con carta e penna come il Il metodo Bullet Journal oppure app come Todoist o documenti piΓΉ semplici come Google Docs.
Lβutilizzo di un documento digitale Γ¨ piΓΉ pratico e permette una maggiore flessibilitΓ . Posso copiare e incollare informazioni da diverse fonti e aggiungere o togliere elementi in base alle varie discussioni durante la giornata.
Per quanto riguarda la gestione dei Task legati ad altri membri del team o a progetti, utilizzo gli strumenti di Project Management condivisi. Se, invece, ci sono compiti personali o trasversali che non sono strettamente legati a un progetto specifico, li tengo allβinterno del mio documento.