1. Introduzione

1.1 Le porte in basso

Tipicamente un tester ha in basso 3 porte: * COM: sta per Common e si usa per connettere il “-” o il GND di un circuito. Convenzionalmente il ground è associato al nero. * 10A: è una porta speciale che si utilizza per misurare grandi correnti (maggiori di 200mA. * mAVΩ: è la porta dove convenzionalmente è cablato il puntalino rosso e serve per misurare i ”+* di un circuito. La porta permette di misurare la corrente (fino a 200mA), voltaggio (V) e resistenza (Ω).

2. Funzionalità

2.1 Misurare il voltaggio

Il 99.9% delle volte in cui si usa un tester è per sapere la differenza di potenziale (voltaggio) tra due punti di un circuito in un determinato momento. Per fare questo per prima cosa è necessario impostare il tester nell’icona della corrente continua (DC), cioè quella indicata sopra. Alcuni tester hanno una unica modalità per DC e AC, per cambiare da una all’altra è necessario premere un pulsante (tipicamente SEL) in modo che sullo schermo compaia DC. L’immagine seguente è un esempio analogo.

Una volta fatto questo mettere il puntalino nero nel - e il rosso nel + e leggere il voltaggio.

2.2 Conoscere il valore di una resistenza

Le resistenze normali hanno un codice colore che indica il loro valore (esistono calcolatori online per ottenere tale informazione). Qualora comunque servisse i tester possono calcolare anche il valore di una resistenza, impostando la loro modalità a “Ω”.

2.3 Misurare una corrente

Questa è una misura particolarmente complessa in un circuito in quanto bisogna mettere il tester in serie. Se serve approfondire a parte.

2.4 Continuità

La continuità è tecnicamente il test per sapere la resistenza che vi è tra due punti. Se la resistenza è particolarmente bassa significa che i due punti sono connessi elettricamente e verrà emesso un suono. Questo test serve per verificare che due punti siano correttamente connessi elettricamente, o, genericamente, se due punti appartengano allo stesso filo.

How-to

Conoscere connessione cablatura pin

Per fare questo test è necessario misurare la continuità tra i due fili. Dato un cavo in cui da un lato ho dei pin e dall’altro dei fili spaiati, il mio obiettivo è conoscere a quale pin corrisponde quale filo. Per far ciò prendere il tester, impostarlo in modalità suono (quarto scatto dalla sinistra e pressione di FUNC) connettere da un lato un puntale a uno dei pin, dall’altro il puntale con i vari fili. Quando il tester suona significa che il filo e il pin sono connessi con lo stesso cavo.

Conoscere se un morsetto è connesso a terra

Per fare questo test è necessario misurare la continuità tra i due il punto in questione e la terra. Spesso può capitare di dover individuare un morsetto connesso direttamente a terra, o, in generale, un morsetto che ha lo stesso potenziale non alimentato di un altro. Per fare ciò impostare il tester in modalità suono e connettere il puntale nero a terra (o dove ho il - di riferimento) e il puntale rosso nel morsetto. Se suona significa che sono allo stesso potenziale.

ATTENZIONE: questo procedimento funziona solo se i morsetti non sono alimentati, altrimenti faccio un corto. Quindi prima di testare se il morsetto X è connesso a terra è necessario verificare che non sia alimentato, quindi con il tester in modalità corrente continua, verificare che il voltaggio sia tendente a 0 e poi testare in modalità suono.