Lavoro non impegnativo mentalmente, ripetitivo e spesso effettuato in modo distratto. Questa attività non crea nuovo lavoro ed è semplice da automatizzare e replicare. Spendere molto tempo a fare shallow work riduce permanentemente la propria capacità di effettuare Deep work e il problema che il mondo del lavoro sta sempre più tendendo verso lo shallow work. Inoltre è anche umano tendere al comportamento più naturale e semplice (legge del minimo sforzo). L’abitudine di lavorare in uno stato di semi distrazione (notifiche, continui cambi di task, interruzioni…) è un disastro in quanto parte della propria attenzione rimane sul task originale (attenzione residua). Per esempio leggere una mail che non possiamo gestire al momento porta la nostra attenzione a spostarsi da un task all’altro e poi tornare indietro: parte della nostra attenzione rimarrà sulla mail peggiorando quindi le performance del task originale. Dato che questo tipo di lavoro è inevitabile, conviene schedularlo e raggrupparlo tutto insieme (per esempio dedicare un ora a rispondere a tutte le mail).